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SIETE STATI VERAMENTE TANTI PER QUESTO, D'ACCORDO CON IL SINDACO G.VENUTOLO, STO FACENDO IL POSSIBILE PER SCARICARE IL CONTENUTO DI QUESTO BLOG SU UN C.D. CHE POTREBBE ESSERE DISTRIBUITO IN OCCASIONE DELLE PROSSIME FESTIVITA' DI LUGLIO ... SPERANDO DI VEDERVI NUMEROSI...E SOPRATTUTTO DI RIUSCIRCI !!!
martedì 19 ottobre 2010
VENUTOLO GIUSEPPE
GIUSEPPE VENUTOLO
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
Lavoratore esemplare con spiccata intelligenza ed intuito, instancabile nel dare consigli agli estranei e parenti tutti; non egoista e molto credente.Papà ho saputo che la mattina di quel maledetto 23/11/80 hai fatto il giro dei parenti e dei tuoi collaboratori per pagare le giornate lavorative a tutti e sei andato via insieme a nonna Caterina che ha sempre vegliato su di te fino alla morte. Grazie di tutto, per il bene che hai voluto ai due nipoti che salutasti prima di partire per sempre; non mi stancherò mai di ricordarti a tutti di famiglia ed agli estranei.
Il ricordo di quella maledetta sera che mi ha tolto la cosa più importante della mia vita è come un tarlo nel mio cervello che sembra, alle volte, consumarmi dall’interno. E che supero solo con il ricordo che vive in me. Caro papà sei stato sempre presente per la tua famiglia e per gli altri. Non ci sono parole per ringraziarti per l’amore che hai dato a chi ti ha conosciuto, a chi, anche se per poco tempo, ha incrociato la sua vita con la tua. Ti sei privato di tutto per privare noi di niente, insostituibile, unico e importante sostegno di sicurezza nella mia vita di adolescente. Ricordo quando ti svegliavi la mattina alle 5,00 (con vento, piogga e neve) per andare a fare la siringa al pastore perché dopo dovevi andare a lavorare, lo facevi senza compenso ma solo per l’amore che provavi per le persone (per te niente era un sacrificio). Sapevi guardare al di là delle cose. Ricordo quando ti dicevo che ti tenevo nel mio cuore, oggi più di allora…. “mi manchi tanto”. Dentro il mio cuore ci sono tanti altri ricordi, insegnamenti, VALORI, parola che oggi sembra ssumere un significato relativo e che grazie a te ha per me un valore ASSOLUTO. Spero che tutto ciò non muoia insieme a me ma si tramandi attraverso noi ai tuoi eredi. Nella tua vita sei stato, sei e resterai sempre un “GRANDE PAPÀ”. Ti voglio bene.
2 commenti:
Lavoratore esemplare con spiccata intelligenza ed intuito, instancabile nel dare consigli agli estranei e parenti tutti; non egoista e molto credente.Papà ho saputo che la mattina di quel maledetto 23/11/80 hai fatto il giro dei parenti e dei tuoi collaboratori per pagare le giornate lavorative a tutti e sei andato via insieme a nonna Caterina che ha sempre vegliato su di te fino alla morte. Grazie di tutto, per il bene che hai voluto ai due nipoti che salutasti prima di partire per sempre; non mi stancherò mai di ricordarti a tutti di famiglia ed agli estranei.
Il ricordo di quella maledetta sera che mi ha tolto la cosa più importante della mia vita è come un tarlo nel mio cervello che sembra, alle volte, consumarmi dall’interno. E che supero solo con il ricordo che vive in me.
Caro papà sei stato sempre presente per la tua famiglia e per gli altri.
Non ci sono parole per ringraziarti per l’amore che hai dato a chi ti ha conosciuto, a chi, anche se per poco tempo, ha incrociato la sua vita con la tua.
Ti sei privato di tutto per privare noi di niente, insostituibile, unico e importante sostegno di sicurezza nella mia vita di adolescente.
Ricordo quando ti svegliavi la mattina alle 5,00 (con vento, piogga e neve) per andare a fare la siringa al pastore perché dopo dovevi andare a lavorare, lo facevi senza compenso ma solo per l’amore che provavi per le persone (per te niente era un sacrificio). Sapevi guardare al di là delle cose.
Ricordo quando ti dicevo che ti tenevo nel mio cuore, oggi più di allora…. “mi manchi tanto”.
Dentro il mio cuore ci sono tanti altri ricordi, insegnamenti, VALORI, parola che oggi sembra ssumere un significato relativo e che grazie a te ha per me un valore ASSOLUTO. Spero che tutto ciò non muoia insieme a me ma si tramandi attraverso noi ai tuoi eredi.
Nella tua vita sei stato, sei e resterai sempre un “GRANDE PAPÀ”.
Ti voglio bene.
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